Corsi A.N.I.R.E.

il cavallo per superare ogni barriera

Circolo Ippico Taytù affiliato con A.N.I.R.E.

Nel percorso attuato da A.N.I.R.E. con il cavallo cadono le barriere per le strategie terapeutiche, riabilitative, socio educative, formative e di inclusione sociale.

Che cos'è l'ANIRE

ANIRE – Associazione senza fini di lucro, ENTE riconosciuto con Decreto Presidenziale n. 610 del 08-07-1986 e parere favorevole del Ministero della sanità registrato alla Corte dei Conti.


L'Associazione Nazionale Italiana di Riabilitazione Equestre e di Attività Ludico Sportiva per le persone disabili, con devianze e disagi sociali, è stata costituita il 20/10/1977 per atto n. 162025/34119 Rep. Not. Giuseppe De Carli Milano.

Il Circolo Ippico Taytù è un centro, affiliato con A.N.I.R.E., dove si svolgono con estremo successo e grande soddisfazione per i nostri istruttori, corsi di riabilitazione equestre.

Le terapie con il supporto di animali domestici hanno lo scopo di offrire alle persone diversamente abili e alle loro famiglie la possibilità di uscire da un contesto riabilitativo opprimente sostituendolo con un ambiente ricco di stimoli naturali.


In particolare, la terapia col mezzo del cavallo si puó considerare come un complesso di tecniche rieducative che attraverso attività ludico sportive agiscono su danni sensoriali e motori.

Utilizzare il cavallo nel fare riabilitazione significa avere a disposizione una ricchezza di strumenti riabilitativi come il ritmo, il calore del corpo dell'animale, lo scambio di sollecitazioni tra la schiena del cavallo e del cavaliere.
Il tutto favorisce la presa di coscienza dello schema corporeo, l'aggiustamento del tono muscolare, controllo dell'equilibrio e coordinazione oltre che il raggiungimento di indipendenza e un graduale miglioramento del senso di responsabilità.
Il trattamento si divide in fasi: ippoterapia per danni prevalentemente neuromotori, riabilitazione e rieducazione equestre per i disturbi del comportamento, orientamento spazio-temporale e aggiustamento del tono. Fase presportiva per l'ottenimento di autonomia e spesso precede l'attività sportiva vera e propria.

Il fondamento di questa terapia sta nel fatto che l'andare a cavallo nell'utente la messa in atto di una serie di prestazioni motorie e di facoltà intellettive come attenzione, interesse, concentrazione e memoria e richiede stabilità nell'umore e del comportamento, tutte doti necessarie per stabilire una relazione positiva che si rifletterà nella vita quotidiana.